Ospite
inquieta del tuo corpo
stupisci
di pienezza
nel
tepore del letto
mattutino.
Come
se la vita
per
qualche istante
ti
appartenesse
intera
nella
morbidezza d’un abbraccio,
da
cui ti sciogli
per
affrontare il giorno.
Torni
al cuore inquieto
che
si sa parte infinitesima
del
mondo.
Ad
un cammino
in
cui in un unico filo
s’intreccia
imparare
a vincere
e
a perdere.
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