domenica 24 maggio 2020

La prima messa



 
San Vitale, immagine dal web

La prima messa domenicale dopo l’otto marzo segue - totalmente - tutte le regole definite dai protocolli di sicurezza.

Mascherina, occhiali e lacrime, insieme, sono un po’ troppo. Quindi, trattengo le lacrime.

Lacrime dell’allegria, mite, del ri-cominciare, un’Ascensione come un Battesimo. E lacrime per i vincoli cui la nostra debolezza ci obbliga di fronte al virus invisibile. Non nel segno, dolente, della privazione, ma, in quello, felice, del dono che sarebbe potuto non arrivare e invece arriva.

C’è sempre qualcosa di alto e profondo quando le persone, sapendo di essere più degli angeli, si riconoscono meno di un filo d’erba.

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