Acqua e fuoco nascosto sotto uno
scialle bianco, e gli impalpabili veli di Morgana morbidamente adagiati tra una
spiaggia e l’altra a fare del cielo e del mare un unico respiro.
In mille, diverse, sfumature, un’immagine
che mi appartiene – cui appartengo – da ben prima di nascere.
Anche se mi accadesse di perdere
senno e coscienza, fino all’ultimo conserverò una qualche pennellata di quell’acquarello.
foto di Antonio Calabrò
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