La
storia di don Pino Puglisi l’hanno narrata (in parole e in immagini) ormai in
tanti. Ma è una di quelle storie che è bello sentir raccontare ancora e ancora
perché ogni nuovo frammento ha qualcosa di forte da dire alla vita delle
persone di buona volontà.
Ciò che inferno non è di Alessandro D’Avenia – la vicenda del parroco del
Brancaccio vista attraverso l’esperienza di Federico, studente liceale modello
che grazie a lui scopre non solo un’altra parte della sua città ma il senso
profondo della sua vita – è un libro a fortissima carica emozionale (per chi l'ha scritto e per chi lo legge) che mi piacerebbe leggessero in tantissimi,
ragazzi soprattutto.
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