sabato 10 luglio 2021

Storie d'un'estate nuova: Quando l'Etna era un gatto

 


Gatto Αἴτνη era il re dei gatti di Calabria. 

Grande e grosso, mangiava qualsiasi cosa avesse a disposizione. Quando si trattava di fagioli o altri legumi, gli capitava di emettere puzze che stordivano chiunque gli fosse intorno. Aveva baffi lunghi e vibranti e una coda rossiccia che, mobile e arruffata, faceva pensare ad una fiamma danzante. 

Era curioso e voleva conoscere il mondo al di là del mare. Salì sulla barca grande di ‘mpari Petru che attraversava lo Stretto commerciando in sale. Una volta a Catania ebbe un’idea. Si recò da tre maghi per averne aiuto. Ci volle tempo e molti esperimenti per trovare il giusto sortilegio. 

Gatto Αἴτνη si trasformò nel vulcano Etna, che sempre vede ed è visto da Reggio. Quando il vulcano lancia fuoco e fiamme tra cielo e mare, è gatto Αἴτνη che si sta sbracciando a salutare la sua terra.

 

 

 

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