venerdì 1 luglio 2016

Passeggiata di fine anno (scolastico)














Come un lenzuolo o una tovaglia
ripuliti da un buon lavaggio
stendere la mente al sole – nel verde –
tra cielo e mare, respirando la rada
rugiada che brilla sulle foglie del canneto.

Deporre le ossa stanche ad uno ad uno
spogliarsi d’ogni peso, lasciare che la quiete
ripulisca la mente, darsi il tempo
che dal vuoto s’intessa ancora
la forza di ricominciare.

1 commento:

  1. Che bei versi, Maria! Un lessico ricercato, cucito con l'enjambement e condotto verso la meta delle mete, ossia la forza di ricominciare. Grazie per questo spicchio di pace!

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