mercoledì 23 marzo 2016

Dalla mia finestra








Stamattina, la nebbia sale, fitta, dal mare, nascondendo una parte della conca pellarese e sfumando, fin quasi all’invisibilità, le montagne siciliane. Lo scirocco corre veloce. Le onde si rincorrono coprendo l’intera, piccola, spiaggia. Le palme si agitano al vento e il ramo di una canna, più volte sbattuto, si è ormai piegato per sempre. Cielo e mare sono grigi e grigia è l'aria, umida di pioggia sottile. Un senso d’autunno inoltrato ricopre l'avvio d'una primavera che solo i radi fiorellini d’un pesco testimoniano.

Il cuore custodisce le malinconie private e i pubblici orrori e dolori.

E' (proprio) una settimana di Passione, che racconta come il mondo può farsi rapidamente desolato. 
E come bisogna difendere e far crescere ogni colore e respiro di vita.


1 commento:

  1. Pensiero debole, passioni tristi, società liquida: l'Occidente è fenomenale nell'autodiagnosticare i mali che lo turbano, ma non è poi altrettanto bravo nella cura. Anzi, invece di concentrarsi sulla guarigione, il nostro Occidente si è inerpicato sugli interessi economici e finanziari rimanendo alla fine solo. Solo e cieco.

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