“Un capolavoro, e probabilmente il miglior film su
Gesù mai girato”.
Lo scrive l’Osservatore Romano per i cinquanta anni de Il Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini.
Un bel e giusto riconoscimento.
Film inquietante (per la voce stentorea di Enrico
Maria Salerno), per nulla addomesticabile nella nettezza della predicazione
evangelica, pacificante per la sobria, intensa, ieratica bellezza dei luoghi,
delle scene, degli sguardi. Un film che sbriciola ogni rappresentazione
estetizzante, moralizzante, edulcorata, “religiosa” del Cristo, comunicando
allo spettatore sete e fame di verità.
Bellissimo. Un capolavoro. Il migliore. Senza nessun “probabilmente”.
Da leggere:
http://www.sanfrancescopatronoditalia.it/notizie/cultura/lettera-di-pier-paolo-pasolini-al-dott-lucio-s-caruso-della-pro-civitate-christiana-31250#.U84pMLGqM-B
Da leggere:
http://www.sanfrancescopatronoditalia.it/notizie/cultura/lettera-di-pier-paolo-pasolini-al-dott-lucio-s-caruso-della-pro-civitate-christiana-31250#.U84pMLGqM-B
Nessun commento:
Posta un commento